giovedì 14 febbraio 2013

Peter Pan!

Perchè intitolare un post "Peter Pan"?! Per quanto essere un exchange student sia incredibile, non ho ancora imparato a volare, nè con la polvere magica nè con qualunque altro mezzo! Anche se, come molti nati-babbani, aspetto ancora la mia lettera di Hogwarts, perchè io DEVO imparare a pilotare una scopa volante!!
Ma tornando a noi.. Inizio ad avere paura.. Mi sembra ieri che scrivevo il mio ultimo post "Considerazioni dei 2 mesi", ma ora che guardo il calendario, ho appena superato i SEI mesi, questo vuol dire che ne sono passati 4 di mesi, un mese in meno rispetto a quelli che mancano alla fine di questa esperienza. Io continuo a non realizzare quello che sto vivendo, è così reale che non sembra vero. Può sembrare stupido, lo so, ma è così! Sto semplicemente vivendo la mia vita, non sono una persona così speciale da essere in grado di fare grandi cose. Sto semplicemente vivendo all'estero con un'altra famiglia, non sento la mia famiglia (come si chiama?!) genetica(?) da quasi tre settimane e condivido la doccia con un gatto odioso che la usa come cassetta dei bisogni. Non è tutta questa gran cosa!
Ma non è del tornare a casa che ho paura, per questo verso, essendo consapevole di quanto il tempo voli, so che cinque mesi non sono niente. So che questa sarebbe la mia vita ideale, se fossi nata negli Stati Uniti, perchè questo è tutto quello che ho sempre sognato, il modo in cui ho sempre voluto vivere, ma io una vita ce l'ho già.. E per quanto nell'ultimo anno prima della partenza avrei voluto finirla quella vita, perchè non era quello che volevo, non era quello che sognavo, non era quella che avrei voluto fosse, perchè io non ero chi volevo essere, una vita continuo ad avercela! E sono diventata consapevole del fatto che non voglio eliminarla, perchè tra tutto quello che non va, c'è e ci sarà sempre almeno una cosa per cui varrà la pena continuare la vita che tanto ho odiato. La mia famiglia. Ho realizzato che li amo con tutta me stessa, che per loro darei la vita 10, 100, 1000 volte e che tutte le volte che ci litigo o non ci parlo, perchè la mia vita fa schifo, perdo minuti preziosi.
E' di questo che ho paura, di quanto il tempo, da un paio di anni a questa parte, voli come se non ci fosse un domani. Tra cinque mesi tutto quello che ho sognato per anni sarà passato, tra un anno dovrò decidere cosa voglio fare da "grande"!
Ecco che arriviamo alla spiegazione del titolo, io non voglio diventare grande, non voglio crescere, voglio poter volare e rimanere sempre piccola come Peter Pan.
La vita va troppo in fretta e mi sembra di non godermi abbastanza ogni momento che passa, cosa succederà quando finita l'università non troverò un lavoro?! Quando i miei genitori non ci saranno più?! Non voglio crescere, non voglio invecchiare, non voglio finire la mia vita.
Ho una freaking fucking PAURA!
E dopo questo post pauroso in tutti i sensi, vi auguro un buon San Valentino ;)

mercoledì 17 ottobre 2012

Considerazioni dei due mesi!

La volontaria del mio centro locale in Italia che mi chiede di scrivere un pensiero sull'esperienza fino ad ora per la presentazione dei nuovi programmi e io che finisco per scrivere un documento completo di word! Questo è quello che la mia mente contorta ha prodotto!

Quando alla prima presentazione ti dicono che Intercultura ti cambia la vita, non ci dai molto peso, o per lo meno, non abbastanza! Io ero eccitata, era la cosa più grande che mi fosse mai successa, anche se non era ancora successa! Pensavo sarebbe stata una bella esperienza, istruttiva, che mi avrebbe arricchita. Il sentimento che provavo era voglia di cambiare, di novità e di avventura! Solo ogni tanto mi rendevo conto di che grande cambiamento sarebbe stato, ma non era il mio pensiero fisso come quello della partenza!
Quando poi sono iniziati gli incontri, con i volontari e con gli altri ragazzi la situazione è un po’cambiata!
Ho iniziato a capire a cosa andavo incontro, non era semplicemente una vacanza, sarebbe stata dura, impegnativa, probabilmente non sarei stata all’altezza!
Ma l’altra parte di me non vedeva l’ora di partire, di vedere cose nuove e di dimostrare che potevo farcela; non mi ero accorta di quanta fortuna avevo avuto, non avevo pensato al fatto di essere fra quei 1500 ragazzi che ce l’avevano fatta!
Incontrando tutti gli altri ragazzi che sarebbero partiti con me, si è creato un legame in pochissimo tempo perché eravamo tutti sulla stessa barca, non vedevamo l’ora di fare nuove esperienza e vivere ogni secondo quello che per me era un sogno che avevo da molto tempo!
Ora che sono qui, non dico che i miei sentimenti siano completamente cambiati, ma parzialmente sì! Forse perché io sono cambiata; in due mesi che sono qui, mi sembra di essere una persona completamente diversa, decisamente cresciuta!
Ho sempre combattuto con la mia timidezza, è stato forse uno dei principali motivi che mi hanno spinto a partire, riuscire ad essere finalmente me stessa!
E mi sto rendendo conto di quante cose non ho mai avuto il coraggio di fare a casa e qui invece sono diventate la quotidianità, non c’è tempo per essere intimoriti se vuoi anche solo essere visto.
Funziona così: se hai un problema parlane con qualcuno perché riusciranno in qualche modo a risolverlo, se decidi di tenertelo per te nessuno ti conosce abbastanza bene da capire che vuoi essere aiutato e il tuo resterà un problema che molto probabilmente non riuscirai a risolvere!
E’ anche vero che non sono tutte rose e fiori. Spesso mi fermo a pensare che sono già passati due mesi e io ancora non riesco a parlare fluentemente come vorrei e il fatto che la mia nuova lingua sia semplicemente l’inglese mi fa stare ancora peggio! Ci è sempre stato detto di non confrontare la nostra esperienza con quella di altri, ma è inevitabile farlo quando i ragazzi in Norvegia capiscono se gli viene parlato in norvegese e io continuo a sognare in italiano!
Ma c’è anche la questione nostalgia. Due tipi di nostalgia sto sperimentando: la prima che ti voler avere tutto ciò che è la tua vera casa, la meno difficile da superare; basta pensare al sogno che sto vivendo e a quanto sia già passato, che l’unica cosa che rimane e la voglia di assaporare ogni momento. La più faticosa è quella che tira fuori tutti i lati negativi della tua nuova vita, non che in Italia sia tutto magnifico, (anzi!)  ma a volte in queste situazioni è davvero dura, spesso però basta un piccolo gesto della tua meravigliosa famiglia ospitante per far tornare il sorriso!

giovedì 6 settembre 2012

Homesick!

La lontananza inizia a farsi sentire! Quando un oceano, sei ore di fuso, uno schermo e 10 mesi ti separano dalla tua famiglia tutto è difficile!
Capisci che quello che prima era un semplice abbraccio, ora potrebbe risollevarti la giornata.. Penso a cosa voleva dire stringere mio fratello, sentire il profumo che mi piace tanto, essere stuzzicata da mia sorella, avere i capelli perennemente scompigliati a causa sua, poter passeggiare tenendo il mignolo del mio papà, avere il bacio della buonanotte dalla mamma!
Non fraintendiamo, sto da favola qui! Tutto quello che ho sempre sognato ora è realtà, è vita quotidiana, ma quando pensavo che una volta al mese mi sarebbe bastata per sentire la mia famiglia, mi accorgo che mi sbagliavo di grosso! Mi sto trattenendo, sto cercando di chiamarli ogni due settimane perchè anche se ho troppe cose da raccontare, voglio riuscire ad essere indipendente, anche se le prime tre chiamate per le prime tre settimane sono durate 2 ore ognuna.. Eppure anche se tutto è diverso, tutto in qualche modo mi ricorda casa, ogni cosa che faccio o che vedo fare la vorrei raccontare ai miei fratelli, alla mia famiglia!
Secondo punto! La mia migliore amica, la mia sorella "aquisita", la mia aria sembra stia peggio di me lassù tra le renne! Non era preparata ad un distacco così faticoso, non era pronta, pensava sarebbe andato bene tutto, che sarebbe stata in grado di affrontare le difficoltà, ma così non è stato! Tutto è arrivato all'improvviso e si è sentita persa! Non importa quanto io la stia incoraggiando, lei continua a voler trovare una ragione per tornare a casa! E il fatto che stia male non è una ragione plausibile! Lei sta male perchè vuole tornare a casa, non vuole tornare a casa perchè sta male! Non so se mi sono spiegata?! :) L'ha trovata una ragione: il suo ragazzo! Perfetto, quello che ha trovato una settimana prima di partire, quello che le ha detto di amarla, quello che l'avrebbe aspettata! Peccato che sia anche quello che dopo due settimane, alla prima sua richiesta di aiuto, di conforto, le ha chiesto una pausa e poi a quanto pare l'ha lasciata! Ma quando uno è innamorato non ci vede, non si rende conto della realtà: quindi ora sta male, spera che gli passi e che la chiami presto, altrimenti torna e spera di trovarlo lì! Ma se ci si aspetta qualcosa del genere da un coglione, va a finire che si rovina la più importante esperienza della sua vita!
Non riesco davvero a capirla e a convincerla: ho i miei problemi!
Ho realizzato di essere innamorata del mio ex migliore amico ed ex ragazzo il giorno prima della partenza! Ci sentiamo quasi ogni giorno e sembra che il nostro rapporto sia tornato meraviglioso come sei anni fa quando incominciavamo a conoscerci!
Eppure è lontano, anche lui, un oceano, sei ore di fuso, uno schermo e sei mesi! E pensare di poterlo abbracciare è l'unica cosa che sogno da giorni(non solo quello in realtà, ma va beh xD)!
Il punto è che tutto ciò potrebbe accadere solo tra 10 mesi ed è un'eternità!

martedì 21 agosto 2012

Nuove pesone, persone fantastiche!

Dopo 10 giorni che sono qui, mi sembra di non aver mai visuto da qualche altra parte nel mondo!
Ed è incredibile come la mia "nuova" famiglia sia diventata parte insostituibile di questa esperienza!
E' vero, mi era stato detto da quei simpatici volontari di AFS di chiamare "mamma e papà" i miei ospitanti la prima volta che li avrei visti perchè probabilmente loro se lo sarebbero aspettato!
Per quanto io li voglia già bene, una mamma e un papà ce li ho già e hanno fatto tanti sacrifici per me, in questo modo mi sembra solo di buttare tutto all'aria, come a dire:"Bene, mi avete cresciuta e supportata per 17 anni, ora ho un'altra famiglia, mi sto divertendo molto, ci vediamo il prossimo anno!". Ho pensato che se proprio avrei dovuto chiamarli così di tempo ne avevo, ma sono stata preceduta dalla mia "host mom"! Questo è per dirvi di quanto siamo in sintonia e di quanto io mi trovi bene: il secondo giorno mi ha parlato e mi ha spiegato che lei non trovava giusto il fatto di sostituire lei e suo marito ai miei genitori, mi ha detto che le sembrava una cosa senza senso  e che non era affatto d'accordo con AFS, mi ha detto che ho sicuramente dei genitori meravigliosi e che era assurdo metterli da parte anche solo per un anno!
Mi sono davvero affezionata a loro, ora sono in California e li raggiungerò tra qualche giorno, ma mi mancano tantissimo, sarà che la famiglia dove sono ospitata momentaneamente non è proprio il massimo.. Diciamo che la pulizia non è il loro forte! Ma davvero non vedo l'ora di raggiungerli, non perchè sono a San Fra, potrebbero anche essere in Alaska, ma vorrei essere solo con loro in questo momento!

lunedì 13 agosto 2012

Good morning USA!

Ed eccoci qua! Non sembra neanche vero, I'm in the USA!! Sono arrivata da due giorni e il fuso orario continua a farsi sentire.. Vado a dormire alle 20.30 e mi sveglio alle 10.00 e ho sempre e comunque sonno! E' incredibilmente difficile: devi ascoltare, tradurre, capire, e poi pensare ad una risposta, tradurre ed esporla decentemente! Però ce la si può fare!! La famiglia è fantastica, mi ha riempita di regali ed il più grande è: San Franciscoooooooooooooooooo! La prossima settimana mi portano tre giorni in California per un "trip" ed è incredibile sembra davvero di vivere in un sogno anzi, in un film! Perchè è davvero tutto come in TV: le strade, le case, le persone, tutto!
Non sono mai stata così contenta, tutto quello che ho sempre voluto, ora è qui!!

martedì 26 giugno 2012

Odio per la fisica e l'amore!

Sì, evviva è finita la scuola! ...
Evviva un corno, quando hai un debito di fisica e rischi di non partire non sei affatto contento che la scuola finisca; anzi vorresti che continuasse ancora per almeno un mese, anche se sei stremata, se sei stanchissima e hai delle occhiaie da paura.. Perchè? Perchè sì! Perchè vorresti aver avuto la possibilità di recuperare dei voti non meritati, vorresti riuscire a fare un interrogazione parlando e con qualche formula in testa, non con la schermata vuota e le lacrime agl'occhi a causa di una morte ingiusta e improvvisa di una persona fantastica, di una tua amica :'(, vorresti che chi è stato agevolato non fosse un leccaculo spaziale, o almeno vorresti essere capace a farlo anche tu per salvarti da un debito, vorresti che chi si è salvato con l'ultima verifica studiando gli esercizi a memoria prendesse al massimo il voto che hai preso tu, studiando cinque ore di seguito, tutta la notte e avendo capito gli esercizi fattibili che ci sono sul libro; tu che hai passato tutto l'anno sui libri, tu che ti sei impegnato al massimo, per poter essere promosso e realizzare il tuo sogno, ma no, loro non hanno voglia di dare uno stupido esame a settembre, quando tu vorresti solo vivere l'anno più entusiasmante della tua vita!!
E poi fortunatamente va tutto bene, niente debito, la scuola è finita! Ora c'è solo più tempo  per pensare agli amici a tutto ciò che lascerai per un anno! Sembra che il tempo voli, non fai in tempo a vivere un giorno che è già finito, e non riesci più a capire se è un bene o un male; da una parte non vedi l'ora di vedere la tua nuova vita, dall'altra c'è il terrore di non sapere cosa ti aspetta e di dover lasciare tutto quello che negli ultimi mesi era diventato perfetto!!
Si mette in mezzo anche il tuo ex ragazzo, il tuo primo amore, nonchè ex migliore amico, che senza farlo apposta, riaggancia i rapporti con te, ti vuole teneramente bene, e ti fa fare mille film mentali di come sarebbe tornare con lui.. Ma poi pensi che non puoi pensare di tornare con lui, perchè tra due mesi parti e non c'è più tempo per vivere come si deve una storia che merita! Ma chi lo sa?! Magari mi butto! Conosco ragazzi che si sono lasciati prima di partire, una volta tornati si sono rimessi insieme e ora stanno insieme da quanto? 4 anni??
Mai dire mai ;)

mercoledì 23 maggio 2012

Un week end da SBALLOOOOOOO!

Questo week end è stato troppo divertente!! :D E' vero, sono stata sveglia 40 ore di fila, ma non ho mai riso così tanto!!
Anche se ne avevo già sentito parlare, mai mi sarei immaginata così il week end di orientation..
Andiamo con ordine perché ho troppe cose da raccontare..
Il sabato mattina si va a scuola quindi sveglia alle 7.00, fortunatamente, per l'occasione delle strade chiuse per il giro d'Italia, si esce alle 11.00: ciò significa un momento di respiro e un mini pisolino di mezz'ora..
Poi pranzo, di corsa a preparare lo zaino e si riparte alla volta di San Giovanni dei boschi (dal nome potete intuire che sia in mezzo al nulla e che sia stato un miracolo averlo trovato solo dopo 30 minuti)..
Ore 16.00: inizio dell'incontro nella casa pastorale; non so gli altri, ma io sono sempre sfinita al termine di queste riunioni..
Ore 20.00: breve pausa per sgranchirsi le gambe e poi subito a preparare per la cena.. Ovviamente la cena è fatta da quello che tutti portano, cioè.. Torte salate e lasagne ;)
Ore 21.00: riprendiamo la riunione, alla quale è dura stare attenti a causa della digestione in atto di svolgimento ^^
Ore 21.45: la volontaria decide di passare alle domande su qualcosa di più pratico e visto che ci sarebbe stato tempo anche più avanti per questo, decidiamo di darci un limite di 30 minuti.. in teoria... in pratica ci ritroviamo a concludere il discorso alle 23.00!!
Ore 23.10: si tirano fuori le chitarre e via con il karaoke!!!!!!!!!
Ore 24.00: la volontaria ci saluta e va a dormire con le seguenti raccomandazioni: 1- non urlate 2- non fate rumore 3-non correte per le scale 4-lasciate dormire chi vuole dormire..
Detto questo:
"se volete dormire: dormite! se non volete dormire: non dormite! se volete fare camere miste: ormai siete grandi e responsabili! ci sono abbastanza letti per tutti: una sola persona per letto! fate quel che volete stanotte: domani mattina lavoreremo in qualunque stato siate!"
E poi sale al terzo piano lasciandoci con i nostri "animatori" o "controllori", come li vogliamo chiamare, al pian terreno..
Abbiamo fatto di tutto!!!! Mangiato come dei maiali quello che rimaneva della cena, giocato a "essere o non essere", al gioco "delle cinque colonne" che per ognuno aveva un nome diverso: "nomi, cose e città", "capitali e mestieri" e altre soluzioni che non ricordo più.. Ci sono state discussioni che partivano dalla mafia e finivano al fatto che "Il Gladiatore" in lingua originale non ha senso e che i doppiatori italiani sono i migliori..
Abbiamo tentato di cospargere la faccia di un poveretto di ketchup, ma il senso di colpa ci ha fermati..
Durante la notte abbiamo fatto all'incirca una decina di caffettiere da 12 persone e dopo tutta quella caffeina potete capirmi se dico che non avevo affatto sonno!!!
Non tutti hanno resistito, e pian piano la maggior parte è andata a dormire..
Ore 01.30: il Don è arrivato, da non so dove, ci ha allegramente salutati ed è salito a dormire!!
Ore 5.30: siamo rimasti in otto!! Due decidono di andare ad amoreggiare nel letto -.- e in 5 decidiamo che inizia a fare un po' freddino, quindi saliamo in camera a prendere il sacco a pelo.. Nel frattempo l'unico rimasto nel salone decide che per passare il tempo legge un libro: Io sarei crollata alla prima pagina!!
Comunque ritornando a noi, abbiamo l'idea del secolo!! C'è un divano in cortile, bene!! Mettiamoci sdraiati sopra!! Ci hanno fatto una foto: vi giuro, sembravamo 5 barboni!!!!!! :)
Dormire è stato impossibile, a parte il fatto che ormai ci fosse la luce, ma poi abbiamo avuto compagnia!! Un tacchino! Un tacchino che ogni dieci minuti faceva... il suo verso(^^ )!! E oltretutto essendo la casa del prete era vicino alla chiesa.. e al campanile!! Non so da voi, ma da me le campane la notte non suonano... LI' SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII'!!!! Hanno suonato tutta la notte a in punto, e cinque, e venti cinque, emmezza, e trenta cinque e a meno cinque.. Da spararsi!! :)
Ore 8.00: la volontaria è scesa e ci ha trovati tutti e sei allegri e pimpanti che preparavamo la colazione!! Solo perché non avevamo ancora smaltito la caffeina accumulata durante la notte :D
Abbiamo svegliato gli altri, alzando un po' la voce e non tutti sono stati esattamente contenti :)
Fatta colazione abbiamo ripreso l'incontro e anche tra quelli che avevano dormito non c'era nessuno del tutto sveglio!!
Ore 12.30: abbiamo preparato pranzo e, sarà perchè aveva iniziato a piovere, mi sembrava fosse la cena!! Poi è stata duro partecipare attivamente anche all'incontro del pomeriggio, ma abbiamo concluso il week end con un bella partita al pistolero e poi siamo potuti tornare a casa!!
E' STATO IL WEEK END PIU' DIVERTENTE DELLA MIA VITA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ahahahahahahahah :D